CONSACRAZIONE DEL KALÒS CONCENTUS

O Madre degli uomini e dei popoli, tu che conosci tutte le loro sofferenze e le loro speranze, tu che senti maternamente tutte le lotte tra il bene e il male, tra la luce e le tenebre, che scuotono il mondo contemporaneo, accogli il nostro canto che, come mossi dallo Spirito Santo, rivolgiamo direttamente al tuo Cuore e abbraccia, con l’amore della Madre e della Serva, questo nostro mondo umano, che ti affidiamo e consacriamo, pieni di inquietudine per la sorte terrena ed eterna degli uomini e dei popoli.

In modo speciale affidiamo e consacriamo al Tuo Cuore Immacolato i cantori e gli strumentisti del Kalòs Concentus, passati, presenti e futuri, e le loro famiglie.

Ogni giorno canteremo a Te, rosa di bellezza e di dolcezza, fiore di felicità e di grazia, Signora di grande misericordia, Signora che allevii il dolore e l'affanno.

Vogliamo essere i tuoi trovatori, desideriamo cantarti e servirti lealmente, Tu che ci puoi proteggere dai peccati e ci fai pentire del male che abbiamo commesso come peccatori.

Concedici di far sì che col nostro canto possiamo aiutare tutti gli uomini che ci ascoltano ad amarti e servirti, poiché Tu puoi salvaguardarci da ogni male.

Accogli, Vergine, i nostri sacrifici, dolori, e i nostri canti, come atti di espiazione che noi Ti offriamo per la conversione dei peccatori e in riparazione delle offese, che continuamente colpiscono il cuore Santissimo di Gesù e il tuo cuore Immacolato.

Sii, Maria, la nostra Regina, la Tua benignità ci conceda di riunirci, un giorno tutti in Cielo e cantare in eterno con Te, le infinite Misericordie del Signore.

Amen

 

(Su testi di Giovanni Paolo II e delle Cantigas de Santa Maria, sec. XIII)