A Madre de Jhesu Cristo (Cantiga de Santa Maria ff. 536r-537v, n. 302)

 

Una cantiga assai spigliata, che da taluni viene utilizzata anche solo strumentalmente per la sua andatura ritmica molto semplice ma suggestiva. In realtà il testo è molto importante, perché narra di un furto nella chiesa di Montserrat, per la qual cosa la Vergine Maria decide di intervenire e di salvare l'anima del ladruncolo adottando una "strategia" alquanto singolare. Leggiamo insieme (la traduzione in italiano del testo segue la versione originale):

 

A Madre de Jhesu-Cristo, que é Sennor de nobrezas,
non soffre que en sa casa façan furtos nen vilezas.

 

E dest' un mui gran miragre vos direi que me juraron
omees de bõa vida e por verdade mostraron
que fezo Santa Maria de Monssarrat, e contaron
do que fez un avol ome por mostrar sas avolezas.

 

Este con outra gran gente vo y en romaria,
e acolleu-ss' a un ome con que fillou conpania;
e quando chegou a noite, os dinneiros que tragia
lle furtou da esmolneira por crecer en sas requezas.

 

Outro dia de mannãa, des que as missas oyron,
os que ali albergaron da eigreja sse sairon;
mas el en sair non pode, e esto muitos o viron,
ca non quis Santa Maria, que é con Deus nas altezas,

 

Ata que ben repentido foss' e ben mãefestado
e todo quanto furtara ouvess' ao outro dado,
e que dissess' ante todos de com' avia errado,
e sayss' en con vergonna por sas maas astruguezas.

 

Tod' aquest' assi foi feito, ca o quis a verdadeira
Madre de Deus piadosa, santa e mui justiceira,
que non quis que en ssa casa fossen per nulla maneira
feitas cousas desguisadas nen cobiiças per pobrezas.

 

Traduzione

 

La Madre di Gesù Cristo, che è la Signora della Nobiltà,
non consente che nella sua casa si commettano furti o violenza.

 

E a questo proposito ti racconterò un grande miracolo sul quale giurarono
uomini di buona vita e di fiducia dimostrata:
Che cosa ha fatto Santa Maria de Montserrat,
per un uomo che ha manifestato la sua cattiveria.

 

Costui era andato là in pellegrinaggio con molte altre persone,
e si era unito nella compagnia.
E quando fu sera rubò il denaro delle elemosine
per accrescere la sua ricchezza.

 

La mattina seguente, dopo che parteciparono alla Messa,
quelli che erano ospitati nella Chiesa
tentarono di uscire, ma non poterono e questo molti videro:
Santa Maria, che sta con Dio nell'Alto,

 

non diede il suo consenso,
fino a quando il reo non si pentì veramente,
confessò e restituì tutto quello che aveva rubato,
riconoscendo la colpa e vergognandosi per il suo peccato.

 

Tutto ciò fu fatto perché lo volle veramente
la Madre di Dio, che è misericordiosa, santa e giusta:
Ella non vuole che in casa sua, in nessun modo,
succedano cose sconvenienti e furti ai poveri.

 

(si ringrazia per la gentile collaborazione dom Enrico M. Isidoro Soares da Rosa e dom Antonio Maria Bellantone dell'Abbazia dei Benedettini Olivetani di Seregno)

 

Ed ecco la musica: